PIXEL

Gli orecchini “pixel” sono piccoli cerchi smaltati su entrambi i lati di diametro 9mm.

I ganci sono in acciaio inox anallergico con chiusura di sicurezza .

In 15 colori diversi ( incluso il bianco)

divertenti, smart e con un “nice price” 9€ la coppia

pixel1pixel-numerati-14-colori

Moulin Rouge

beige2

Gli orecchini “moulin rouge” sono tutti pezzi unici, sui cerchi in acciaio con galvanica anallergica ( cadmio, piombo e nickel free) sono inserite pietre preziose e semipreziose alternate a cristalli e fiori in stoffa
Diametro cerchio :2,5cm
Lunghezza totale :4 cm max
Peso della coppia : 3gr

 

verdi4

giall8

salm4

giall4

blucob1

 

BUBBLES

 

quadro

La collezione #bubbles è in resina con chiusure in cristalli di vetro .

COLLANA #girocollo lunga 40 cm . realizzate in 12 colori con le varianti bicolor. sfere di 2 cm.

 

blu-e-ottanioavoriocipria

BRACCIALI diametro interno 5cm leggermente elasticizzato sfere di 1,6cm con cristalli a contrasto

bracciali-3-colori1

colori2

4me

forme zaffa

formeocraplummango

 

La quarantena mi ha dato “il tempo” e dal tempo è nato “4me” , un progetto che da un anno scalpitava nella mia anima per uscire .
E’ una linea di bijoux realizzata con pezzi trovati tra Milano e Parigi cercati e e selezionati per costruire artigianalmente questi “ girls best friend”
Keep in touch cos my creativity is not locked down

Salone del mobile 2017: i “must” del fuori salone

img_0065

Eccoci qua , l’appuntamento più importante dell’anno per interior designer, architetti ed addetti al settore. Milano si trasforma, è la settimana più calda dell’anno, è sotto il riflettore del mondo , eh sì perché il salone del mobile di Milano è ancora oggi il più importante a livello mondiale.

L’unico problema è orientarsi attraverso le centinaia di eventi, di esposizioni, di istallazioni . Il fuorisalone merita almeno due giorni di visita .. e forse non bastano.

Noi ci siamo stati e proviamo a darvi un idea e soprattutto 2 dritte se ancora dovete andare:

To do:

-BRERA design district: dalla stazione metro “Monumentale” fino al “Duomo” è tutto un evento , non perdetevi White in the city a palazzo Cusani, tutta via Brera, Via Pontaccio , Fatebenefratelli , la galleria Ponte Rosso, la pinacoteca di Brera , Dimore Studio in via Solferino ( la via è tutta da vedere) ,la fabbrica del vapore ( dove si raccontano 20 anni di Salone Satellite) e soprattutto la fondazione Feltrinelli (dove espone Cassina ),un architettura spettacolare inaugurata il 13 dicembre scorso assolutamente da vedere.

LE 5 VIE  fatele tutte, è un concentrato di arte e design da vedere tutta via Santa Marta con i suoi particolarissimi negozi che per questa settimana esplodono di eventi e il negozio BDDW al 19a un design americano molto sofisticato.

-TORTONA ( ovviamente) tutta via Tortona : al 27 ” Superstudio Più” con un  interessante il materials village, Imperdidile il Design experience al 31 di via Tortona, Opificio 31 e il BASE in via Bergognone 34. Impossibile resistere ad una pausa pranzo in via Savona : Al fresco al numero 50 con il suo splendido giardino interno sotto lo showroom di DEDON (fateci un salto e ditemi se non vorreste un ufficio lì !)  Insalata &Bakery al 55, Ortocrudo al 13 vellutate carapaci ed insalate 😋.      Ah dimenticavo: un salto da Orissa in via Tortoona 36 fatecelo, più che un negozio pare un garage di mobili ed oggetti di recupero dove , almeno io, mi porterei a casa quasi tutto

Che altro aggiungere? Il fuori salone è ogni anno sempre più complicato, le vertine sono centinaia se non migliaia , i colori , la musica il fumo, sì perché molti mostrano “fumo”, “aria fritta” ,vecchie idee, ma in questa moltitudine si scoprono esposizioni innovative , idee geniali da cui partirà tutto il futuro del design, dunque arrivare barcollanti la sera fisicamente devastati ne vale la pena !

img_0205 img_0200 img_0192 img_0190 img_0153 img_0147 img_0128 img_0122 img_0117 img_0090 img_0059 img_0055 img_0052 img_0039 img_0028 img_0014 img_0010 img_0043

 

 

 

 

Maison & OBJECT

Perché Maison & Object? 

Quest’anno per tenere il passo con l’evoluzione delle tendenze dei consumatori il salone si è espresso in tre sezioni principali:

MAISON che è decorazione di interni 

OBJET che è il concetto , il dettaglio

INFLUENZE che comprendono lusso, design e architettura (pad 8)

Quest’anno si da anche una grande importanza al tessile,i tessuti infatti si trovano in tutti e 5 i primi padiglioni, ho trovato una forte presenza del velluto che può sembrare un tessuto invernale, ma in realtà è di cotone e quindi fresco !

Come ogni fiera appena entrata nel padiglione mi prometto di affrontarlo con criterio : “ parto dall’estremità e mi faccio una serpentina con precisione matematica ! ” poi come sempre avviene l’inevitabile : dopo alcune decine di minuti e pochi corridoi percorsi vedo uno stand “più in là” che devo assolutamente vedere ORA , entro da una parte , esco dall’altra …..et voilà, viva il caos !

4 giorni di meraviglie, profumi, artigiani , artisti, emozioni tattili .. ma anche di marcia serrata e pranzi fatti di baguette trangugiate senza ritegno tra uno stand e l’altro .

Parigi l’ho vissuta poco, una mezza giornata alla fondazione Luis Vuitton per una splendida mostra di pittura del ‘900 ed un bellissimo concept store in rue de Picardie , Empreintes, su 3 livelli di puro artigianato nel cuore del Haut Marais, pezzi unici di ceramiche, mobili e gioielli che mi hanno lasciato a bocca aperta.

Parigi era anche fredda: i -7 gradi che ci accoglievano fuori non facilitavano le passeggiate del dopo cena lungo la Senna! 

e ora basta chiacchiere, ma immagini 😉

IMG_2766 IMG_2769 IMG_2772 IMG_2795 IMG_2797 IMG_2809 IMG_2819 IMG_2843 IMG_2880 IMG_2886 IMG_2966 IMG_3005 IMG_3032 IMG_3035 IMG_3070 IMG_3081 IMG_3110 IMG_3143IMG_3156IMG_3189Men'ssociety1Sud1Sud2Allestim2IMG_2624

homi- settembre 2016

A Milano è la fiera dedicata alla persona, ai suoi stili di vita ed al suo spazio.

Un appuntamento semestrale a cui mancavo da troppo tempo, ecco che  nonostante #lacasadiemma mi sono ritagliata una giornata a tutta fiera.

Ho camminato, osservato , ascoltato, “annusato” e fotografato cercando nuove aziende, nuovi artigiani e ne sono uscita carica di preziose ispirazioni .

Per chi se la fosse persa ecco qualche immagine per un giretto virtuale all’ #Homi  :)My Plant stand decorazioni Cotè Table  Lanterna in ceramica Virginia stand collezione Cactus ceramica Xmas is in the air... una linea dedicata a loro lettering dettagli appesi delicate porcellane Paola Navone per Serax b&w kid's space luci leggere ... linen ceramica vintage & contemporary vases vetro ed alluminio

Aesop ed il design

Voglio parlarvi di un azienda che , nata a Melbourne è cresciuta ed ha conquistato tutto il mondo con i suoi prodotti . Fin qui nulla di diverso da molte altre, ma la Aesop ha fatto di più:
Ogni volta che ha aperto uno store lo ha fatto coinvolgendo designers (spesso locali ) che riuscissero a rispettare la storia di quella città , ricercando materiali tipici e legandosi alla cultura locale. 
Uno store Aesop si inserisce delicatamente nel tessuto della strada valorizzando ciò che già esiste e non imponendosi con una presenza discordante, come spesso vediamo con gli stores dei grandi marchi dove in qualsiasi città del mondo tu vada trovi sempre gli stessi arredi e le stesse identiche finiture.

A Milano nel 2015 apre il secondo store, quello in Corso Magenta e lo fa Milano Store IIMilano Store II

collaborando con   lo studio di design milanese DIMORESTUDIO

In Germania sia ad Amburgo (Vincent Van Duysen Architects -2014) che Francoforte ( Philipp Mainzer-2015) si respira  un atmosfera sofisticata , classica ed elegante .

Amburgo-Germania1 Amburgo-Germania2 Amburgo-Germania3 Francoforte-Germania1 francoforte-Germania2

Tra miei preferiti sia per la particolarità che per l’intreccio con la cultura del paese è Oslo / Norway / 2014
Snøhetta

Oslo-Norvegia1 Oslo-Norvegia2 Oslo-Norvegia3

ma anche in Stockholm / Sweden / 2014
In Praise of Shadows, il primo aperto nel nord Europa

Stoccolma-Svezia Stoccolma-Svezia1 Stoccolma-Svezia2

Impeccabili quelli in Giappone:

Kameoka-Giappone1 Kameoka-Giappone2 Kameoka-Giappone3

Soprattutto quello nell’antica Kyoto

Kyoto-Giappone Kyoto-Giappone1

Aesop-store-by-Cigue-London-13Impeccabilmente tradizionale a Londra

 

 

Una grande donna : Zaha Hadid

 Lb_730_a23abc45f99f46fe8c30a55bde3f2630‘ archistar che a fatto un uso innovativo degli spazi e dei volumi regalandoci opere emozionanti sparse per tutto il pianeta.
L’architetto anglo-irachena era sempre pronta a sfruttare tutte le possibili curve che la mente può creare, diceva : “There are 360 degrees, so why stick to one?” così i suoi edifici dalle morbide curve hanno forme sempre sorprendenti, dinamiche.
Audace coraggiosa è riuscita ad imporsi in un mondo quasi del tutto maschile lasciando un importante traccia della storia dell’architettura mondiale dell’ultimo ventennio.

b_730_87b3f5ba4ae140728b0af7507e5bb394b_730_708693617b954f139e753353ebc602df

b_730_2545a0a0-c11c-49d7-aeb9-88f562afa77b

mini spazi, brillanti soluzioni

50,40,30 persino 25 mq : una sfida all’ultimo centimetro dove un bravo interior riesce a creare un ambiente confortevole con soluzioni ad hoc estremamente funzionali .
Prendete spunto da questa serie di soluzioni, geniali a mio avviso, che possono ispirarvi ed aiutarvi se vi troverete di fronte a un progetto apparentemente impossibile ; )   

#spaceisaluxury

Un progetto di Renato Arrigo del 2011, a Taormina “space is a luxury”: il letto sale grazie ad un sistema di semplici carrucole, e libera lo spazio durante il giorno

SpaceisSpace is Luxury Taormina2011 Renato Arrigo

#atelierhouse

Atelier House di Harry Thaler 2012 in Bolzano
un appartamento / studio semplice, pulito e che profuma di legno, durante il giorno  i letti vengono chiusi in box di legno e tutto diventa minimal

Atelier-house-2 Atelier-house-10 AtelierHouse Harry Thaler2012Italy

30mq in Milano un progetto di Cristina Maschi del 2013: un ottimo recupero delle mura a mattoncini, il letto in alto su una struttura in legno di recupero che fa anche da soffitto

_MIC7079 30mq Milano 2013 Cristina Meschi 30mq 417c89f5d006a23bd2c558b4fc29a6f6

 

#ap1211

AP 1211 progetto del 2013 di Alan Chu a San Paulo , uno dei miei preferiti : 1 divano letto sotto e una camera al piano superiore +un bagno,sfruttando una altezza importante, non sembra , ma sono solo 25mq !

 

7913604c1ec21bf3eb7de8641a9966eb AP 1211 Alan Chu2013San Paulodezeen_AP-1211-by-Alan-Chu_1 dezeen_AP-1211-by-Alan-Chu_13