Eccoci qua , l’appuntamento più importante dell’anno per interior designer, architetti ed addetti al settore. Milano si trasforma, è la settimana più calda dell’anno, è sotto il riflettore del mondo , eh sì perché il salone del mobile di Milano è ancora oggi il più importante a livello mondiale.
L’unico problema è orientarsi attraverso le centinaia di eventi, di esposizioni, di istallazioni . Il fuorisalone merita almeno due giorni di visita .. e forse non bastano.
Noi ci siamo stati e proviamo a darvi un idea e soprattutto 2 dritte se ancora dovete andare:
To do:
-BRERA design district: dalla stazione metro “Monumentale” fino al “Duomo” è tutto un evento , non perdetevi White in the city a palazzo Cusani, tutta via Brera, Via Pontaccio , Fatebenefratelli , la galleria Ponte Rosso, la pinacoteca di Brera , Dimore Studio in via Solferino ( la via è tutta da vedere) ,la fabbrica del vapore ( dove si raccontano 20 anni di Salone Satellite) e soprattutto la fondazione Feltrinelli (dove espone Cassina ),un architettura spettacolare inaugurata il 13 dicembre scorso assolutamente da vedere.
–LE 5 VIE fatele tutte, è un concentrato di arte e design da vedere tutta via Santa Marta con i suoi particolarissimi negozi che per questa settimana esplodono di eventi e il negozio BDDW al 19a un design americano molto sofisticato.
-TORTONA ( ovviamente) tutta via Tortona : al 27 ” Superstudio Più” con un interessante il materials village, Imperdidile il Design experience al 31 di via Tortona, Opificio 31 e il BASE in via Bergognone 34. Impossibile resistere ad una pausa pranzo in via Savona : Al fresco al numero 50 con il suo splendido giardino interno sotto lo showroom di DEDON (fateci un salto e ditemi se non vorreste un ufficio lì !) Insalata &Bakery al 55, Ortocrudo al 13 vellutate carapaci ed insalate 😋. Ah dimenticavo: un salto da Orissa in via Tortoona 36 fatecelo, più che un negozio pare un garage di mobili ed oggetti di recupero dove , almeno io, mi porterei a casa quasi tutto
Che altro aggiungere? Il fuori salone è ogni anno sempre più complicato, le vertine sono centinaia se non migliaia , i colori , la musica il fumo, sì perché molti mostrano “fumo”, “aria fritta” ,vecchie idee, ma in questa moltitudine si scoprono esposizioni innovative , idee geniali da cui partirà tutto il futuro del design, dunque arrivare barcollanti la sera fisicamente devastati ne vale la pena !